Autodeterminazione in caso di incapacità di discernimento grazie al mandato precauzionale

03. Dezember 2020

Signora Spirig, ci può spiegare cos'è un mandato precauzionale? Quando viene utilizzato? 

Con un mandato precauzionale potete definire chi, in caso doveste perdere la capacità di discernimento, deve occuparsi di voi nel quotidiano, chi dispone delle vostre finanze e chi vi rappresenta nelle questioni legali. «Chi paga i miei conti se io non posso più farlo autonomamente?» oppure «Chi si prenderà cura del mio benessere fisico e spirituale?» sono ad esempio domande alle quali è possibile dare risposta e questioni che è possibile organizzare grazie al mandato precauzionale.

A partire da quando diventa valido il mandato precauzionale? Quali requisiti deve soddisfare?

Il mandato precauzionale funziona come il testamento: viene redatto in forma scritta, con data e firma. Se questo non è possibile, si deve richiedere una certificazione del notaio.

Chi è possibile nominare come rappresentante?

È possibile nominare una persona fisica e anche una persona giuridica. Non appena il mandato precauzionale entra in vigore, questa persona deciderà se assumere l’incarico. In caso di rifiuto, ci si rivolge a una persona nominata come sostituta, se prevista. Qualora anche questa persona dovesse rifiutare, l’autorità di protezione dei minori e degli adulti verificherà la possibilità di nominare un curatore.

Una volta redatto il mandato precauzionale, cosa succede? Chi gestisce il mandato precauzionale e si occupa che venga rispettato in caso di emergenza?

Naturalmente è molto importante discutere con i rappresentanti nominati del contenuto del mandato precauzionale, consegnare loro una copia e informarli di dove si trova la copia originale del documento. Questa deve essere conservata in un luogo facilmente accessibile all’interno dell’abitazione – magari insieme ad altri documenti. In caso di emergenza i rappresentanti saranno a conoscenza del luogo in cui è conservata e potranno avviare i passi successivi. L’ufficio dello stato civile competente può anche registrare nella sua banca dati centrale il fatto che una persona ha redatto un mandato precauzionale. Ma in quel caso è necessario presentare una richiesta a parte.

Come si può garantire che le persone incaricate agiscano secondo il mandato?

La persona da incaricare viene sottoposta a verifica da parte dell’autorità in materia di minori e di adulti, ma comunque prima della convalida del mandato. In seguito potrà agire liberamente nell’ambito delle sue competenze. Pertanto consiglio di nominare solo una persona di cui ci si fida in modo assoluto.

È possibile revocare un mandato precauzionale già valido e come?

Sì, è possibile revocare in qualsiasi momento il proprio mandato precauzionale, purché non si sia ancora presentato il caso di previdenza, ovvero la persona che dà l’incarico non deve aver già perso la capacità di discernimento. Al posto di quello precedente entra allora automaticamente in vigore il nuovo mandato precauzionale – a meno che questo non rappresenti una semplice integrazione di quello precedente.

Che cos'è il Docupass?

Il Docupass contiene modelli di testamento biologico, il mandato precauzionale, le disposizioni in caso di morte e inoltre alcuni chiarimenti su come redigere un testamento – quindi è un utile dossier per definire e regolamentare le proprie volontà. Nel caso in cui dovessero intervenire nelle decisioni un’autorità o un tribunale, è estremamente importante che le volontà formulate siano corrette dal punto di vista giuridico.

Pro Senectute come può garantire sicurezza giuridica nella consulenza?

Tanto più precise sono le indicazioni e le espressioni di volontà del soggetto, tanto più facile sarà eseguirle. Il modello che forniamo nel Docupass è particolarmente adatto alle persone di «condizioni modeste». In caso di proprietà ingenti e/o diversi beni immobili, Pro Senectute consiglia di richiedere la consulenza di un notaio per la redazione del mandato precauzionale.

Quanto è diligente la Svizzera nelle misure di previdenza?

I dati da noi rilevati nel 2020 hanno dimostrato che soltanto il 24% degli adulti in Svizzera aveva compilato un testamento biologico e addirittura soltanto il 17% aveva redatto un mandato precauzionale. Pro Senectute raccomanda in generale a tutti gli adulti di pensare alla propria previdenza personale e quindi mette a disposizione un ampio patrimonio di conoscenze con corsi o eventi nell’ottica di dare una risposta a domande e dubbi sul nuovo diritto in materia di adulti.

C'è altro che vorrebbe aggiungere?

Va sottolineato che la previdenza personale è su base volontaria. Per quanto importanti siano l’informazione e una decisione consapevole a favore o contro questa scelta, è altrettanto importante che non vi sia alcuna pressione sociale a dover ricorrere agli strumenti del nuovo diritto in materia di adulti.